Mobile Menu

  • Concepimento
  • Gravidanza
  • Parto
  • Il Bambino
  • Tutti gli articoli
  • Chi siamo
  • Servizi
  • Search
  • 0 elementi0.00 €
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter
  • YouTube
  • Menu
  • Skip to right header navigation
  • Skip to content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

Before Header

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter

SOS Ostetrica

La migliore amica delle mamme

  • Concepimento
  • Gravidanza
  • Parto
  • Il Bambino
  • Tutti gli articoli
  • Chi siamo
  • Servizi
  • Search
  • 0 elementi0.00 €

Bonus bebè 2018: ecco cosa cambia!

You are here: Home / Notizie / Articoli / Bonus bebè 2018: ecco cosa cambia!

Dicembre 2, 2017 //  by Deborah Forti//  1 Comment

Sembra essere certa la proroga del bonus bebe’ 2018, argomento caldo per la Legge di Bilancio 2018 che dovrà essere approvata da Camera e Senato.

Con la manovra finanziaria per il prossimo triennio il bonus bebè  sembra essere confermato. La proroga per il 2018 prevede una copertura finanziaria pari a 185 milioni di Euro.

Le risorse a disposizione per il 2019 e il 2020 vedono però un calo di circa la metà del budget rispetto a quanto precedentemente previsto (un drastico passaggio da 403 a 200 Milioni di Euro). Ma vediamo nello specifico di cosa si tratta.

Che cos’è il bonus bebè 2018:

L’assegno di natalità è un contributo economico statale erogato tramite l’INPS e destinato alle famiglie con precisi limiti di reddito ISEE. Stiamo parlando di 80 Euro per chi possiede un reddito ISEE fino a 25.000 Euro (per un importo complessivo di 960 Euro annuali); mentre per un reddito al di sotto dei 7000 Euro l’anno l’importo dell’assegno mensile è di 160 Euro. La durata del bonus è  di tre anni, l’assegno viene dunque corrisposto ogni mese, fino al terzo anno di vita del bambino o al terzo anno dall’ingresso in famiglia del figlio adottato.

 

Prima di continuare la lettura ci tengo ad avvisarti che…

? Stiamo pubblicando gratis gli argomenti più interessanti sulla gravidanza, il parto e i primi mesi di vita del bambino / bambina nel nostro gruppo Facebook privato.

Se ti interessa aumentare la tua consapevolezza sulla Gravidanza , il Parto e i primi mesi di vita del bambino questo gruppo fa al caso tuo!

 

Requisiti per effettuare la richiesta del bonus bebè 2018:

  1. Essere cittadino italiano o di un altro dei Paesi UE
  2. Cittadino non comunitario con regolare permesso di soggiorno o in possesso di status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria
  3. Residenza in Italia
  4. Essere convivente con il minore per il quale si è fatta richiesta d’assegno
  5. Famiglie che hanno avuto o avranno uno o più bambini nati dal primo gennaio 2015 al 31 gennaio 2017 (prorogato con molta probabilità dalla nuova Legge di Bilancio fino al 31 dicembre 2018), famiglie che hanno adottato o preso in affidamento o lo faranno nel 2017 ( o fino al 2018/2020) un minore.

Per la presentazione della domanda all’INPS, inviare il modulo attraverso:

  • Patronati e CAF;
  • Online: accedendo al sito INPS con PIN dispositivo;
  • Per telefono chiamando il numero verde 803.164.

Si ricorda che la richiesta del bonus bebè 2018 va presentata entro 90 giorni dalla nascita o dall’entrata del bambino in famiglia qualora affidato o adottato. Infine l’INPS con messaggio  del 10 Novembre 2017 ha sottolineato l’importanza del rinnovo del modello ISEE entro il 31 dicembre 2017 per non perdere il diritto a ricevere le mensilità dell’anno in corso. Qualora il modello ISEE non venga consegnato le famiglie decadranno dal beneficio perdendo anche le mensilità precedentemente sospese.

Per ulteriori domande  riguardo il bonus, lasciate un commento qui sotto.

A presto, Deborah.

Categoria: Articoli, Notizie

Post Inerenti

Potresti essere interessato a questi post della stessa categoria .

SCREENING NEONATALI

Clampaggio ritardato del cordone ombelicale

Come affrontare il caldo in gravidanza

Previous Post: «i metodi contraccettivi dopo il parto I metodi contraccettivi dopo il parto: conosciamoli meglio.
Next Post: La placenta: cos’è? »

Reader Interactions

Comments

  1. Elisa Tota

    Dicembre 3, 2017 at 2:37 pm

    Buongiorno, chiedo un’informazione perché continuo ad avere risposte discordanti.. a seconda dell’ente e della struttura a cui mi rivolgo..
    La mia bimba è nata anovemre 2017.. quindi da quanto C’è scritto qui sopra ho tempo fino a febbraio 2018 per fare la richiesta, giusto??
    Convivo con il papà della bambina che però non ha la residenza dove ce l’abbiamo io e la bimba.. quindi per isee devo presentare solo i miei documenti??? Alcuni caf mi hanno detto si.. altri no…

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primary Sidebar

I Nostri Post Preferiti

Post Recenti

SCREENING NEONATALI

Novembre 19, 2019

Clampaggio ritardato del cordone ombelicale

Giugno 29, 2019

Come affrontare il caldo in gravidanza

Giugno 26, 2019

Massaggio Infantile

Maggio 30, 2019

Letture consigliate

Le nostre Letture

"A Tu per Tu con l'Ostetrica" è l'unico ebook che racconta passo per passo, i sentimenti più intimi.....

Footer

Mission

“Far sentire ogni neo e futura mamma libera dalla sensazione di dover essere curata avendo cosi l’opportunità di dedicare tempo e importanza a se stessa e al proprio bimbo“

Tutto sulla Maternità

Articoli più letti

SCREENING NEONATALI
Clampaggio ritardato del cordone ombelicale
Come affrontare il caldo in gravidanza
Massaggio Infantile
Babywearing
esogenazioneEsogestazione: Sapevi che la gravidanza non dura 9 mesi?

Letture Consigliate

Site Footer

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Copyright © 2025 SOS Ostetrica · All Rights Reserved · Powered by Mai Theme