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Gonfiore mani e piedi in gravidanza: perchè?

You are here: Home / Notizie / Articoli / Gonfiore mani e piedi in gravidanza: perchè?

Settembre 11, 2017 //  by Emanuela Tempesta//  Leave a Comment

Capita molto spesso che, con l’avanzare della gravidanza, soprattutto con l’avvicinarsi del termine, si manifestano alcuni disturbi a carico della circolazione periferica; tra questi, molto frequente è il gonfiore alle mani e ai piedi.

A proposito di.. Gonfiore

Più del 70% delle donne in gravidanza presenta gonfiore a carico dei distretti periferici, maggiormente a piedi e caviglie o anche alle mani. Le estremità del corpo sono le più colpite e il gonfiore si accentua frequentemente a fine giornata, soprattutto se si è stati molto tempo in piedi o seduti.

Prima di continuare la lettura ci tengo ad avvisarti che…

? Stiamo pubblicando gratis gli argomenti più interessanti sulla gravidanza, il parto e i primi mesi di vita del bambino / bambina nel nostro gruppo Facebook privato.

Se ti interessa aumentare la tua consapevolezza sulla Gravidanza , il Parto e i primi mesi di vita del bambino questo gruppo fa al caso tuo!


In gravidanza, sono molti i fattori scatenati la ritenzione idrica e il gonfiore a mani e piedi; l’assetto ormonale tipico della gravidanza e in particolare un ormone, il progesterone, agisce causando vasodilatazione e di conseguenza un ristagno di liquidi e sangue, nonché un rallentamento nel riassorbimento di questi ultimi.

Il peso dell’utero che, con l’aumentare delle settimane si fa sempre più grande, comprimendo i vasi venosi degli arti inferiori, genera un rallentamento della circolazione verso il cuore e di conseguenza una stasi venosa.

Inoltre, l’aumento della quantità di sangue in circolazione, in particolare, la parte plasmatica e più fluida è un’altra concausa della ritenzione idrica gravidica e del gonfiore agli arti inferiori.

Altri fattori che contribuiscono alla formazione di edemi in gravidanza sono:

  • il sovrappeso o un’obesità importanti
  • la vita sedentaria
  • lo stare molto in piedi o seduti
  • la disidratazione o un apporto di liquidi scarso (meno di 1,5-2 lt al giorno)
  • dieta ricca di sale
  • temperature calde

 

Come rimediare?

Alcuni rimedi semplici, naturali ed efficaci possono alleviare la sintomatologia e l’intensità del gonfiore. Tra questi può essere utile:

Un massaggio alle mani o ai piedi con una crema o un olio idratante.

Un pediluvio o maniluvio con acqua fresca e bicarbonato.

Evitare di stare molto tempo in piedi e fare passeggiate brevi.

Indossare calzature molto comode e con un rialzo del tallone e non troppo strette.

Muovere spesso i pedi e le mani con movimenti rotatori per smuovere la circolazione.

Curare l’alimentazione prediligendo cibi ricchi di acqua, non eccedere con il sale e bere molto, almeno 2 lt di acqua al giorno. Si possono integrare l’alimentazione con frutti rossi e mirtilli di cui sono note le loro proprietà sul miglioramento della funzionalità della circolazione del sangue.

Usare un rialzo sotto il materasso quando ci si corica e la notte per tenere le gambe sollevate.

 

Quando preoccuparsi?

Se oltre agli edemi declivi, si avvertono o riscontrano sintomi quali:

  • gonfiore a viso e collo
  • aumento della pressione arteriosa sopra i valori massimi (PAD >140 mmHg e/o PAS <90 mmHg)
  • mal di testa o capogiri
  • acufeni
  • visione offuscata
  • presenza di proteine nelle urine (proteinuria)

E’ fortemente raccomandato approfondire l’insorgenza degli edemi in quanto potrebbero, associati a questi sintomi, essere segnale di preeclampsia o gestosi.

 

Se hai dubbi o vuoi ricevere dei consigli o maggiori informazioni, se vuoi raccontarci la tua esperienza entra a far parte delle nostra community oppure lascia un commento nel box qui sotto.

Ciao da Emanuela

Categoria: Articoli, Gravidanza

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